Ehi
tu fai attenzione con quel bisturi! Ma che fai?? Aiutooo
Oddio...
ma, ma... sono morto... Sono morto? No, non è possibile. Per me la morte
non esiste.
Allora
perché sono in questa stanza buia, steso su questo letto così freddo, e circondato
da tutti questi dottori incamiciati che
mi toccano e mi spostano, mi
pesano, mi misurano, e
parlano e scrivono? ...ma poi cosa scrivono?
Sì
allora è proprio vero, sono morto. Peccato sia successo così
all'improvviso, non me ne sono neanche accorto, mi domando perché
la mia mente abbia già rimosso gran parte del mio passato, forse
perché non meritava di essere ricordato... Chiudo
gli occhi, mi concentro un attimo, provo a ricordare, forse qualcosa
verrà fuori... Ma certo i miei bambini! Mi rattrista, non ho nemmeno
salutato i miei cari, la mia principessa Crema, la mia bimba di 5
anni, e quella peste di suo fratello, Limone, che ieri ancora
strapazzavo in giardino.
Cosa dice? Che cosa? Agguato? Ma come? Premeditazione?
Qui i medici dicono che è stato un agguato, gli assassini sembrano
non aver lasciato tracce, sicuramente era premeditato... ovviamente l'indagine è ancora in corso, ma per ora non ci sono sospettati.
Chissà
chi può essere stato, chi ce l'aveva con me?
Io
non ho mai fatto torti a nessuno, sono un onesto lavoratore, o meglio lo ero.
Certo ero meno conosciuto e ancora meno richiesto rispetto ai miei colleghi, i
fratelli Gialli e il signor Arancione, ma stavo iniziando a farmi valere anche io nell'ambiente!
E poi avevo anche i miei pregi! Ero chiaro, sincero, pacifico; poi me ne stavo nel mio, non mi è mai piaciuto dare nell'occhio. Tutto il contrario di loro... ah loro!
Per
me sono esagerati, troppo vivaci, sempre al centro dell'attenzione,
sempre a ridere e scherzare, non passano mai inosservati. A volte
faticavo anche a trascorrerci del tempo insieme e pure i clienti stanno iniziando a starne lontani.
Ora che ci penso... mi guardavano sempre dall'alto al basso, e bisbigliavano tra loro alle mie spalle, potrebbero addirittura essere stati loro ad uccidermi!
Dico sul serio, possono proprio essere stati loro. Erano gli unici, oltre a mia moglie, a conoscere i miei orari e spostamenti. Ah la cattiveria! Ah l'avidità! Vi stavo forse rubando i clienti? Mi pare che Klimt e Van Gogh vi fossero ancora fedeli, no?! Ah che rabbia! Spero che i detective riescano a trovare le prove, risolvere il caso e sbattervi in prigione.
Oh mia adorata, il mio ultimo pensiero va a te, tu mi aspettavi a casa per cena come tutte le sere ed io non sono mai arrivato, perché loro mi hanno ucciso. Ora vado nella luce, mantieni sempre vivo il mio ricordo nel tuo cuore,
Addio.
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